"Torino sta sempre ferma"
E' singolare che il Toroc ed il Presidente della Provincia si lamentino per il poco attivismo di Rai e Governo nei confronti delle Olimpiadi.
Proprio coloro che hanno passato mesi a litigare tra di loro, a creare "buchi" di bilancio enormi, ricordandosi della promozione dell'evento a pochi mesi dalla sua inaugurazione si permettono di criticare l'operato del prossimo.
E' la solita storia: quando a gestire le cose vengono mandati personaggi di basso profilo dalle dubbie capacità (ma dalla fedeltà assoluta ai "poteri forti" cittadini) si ottengono i risultati che si ottengono. Non è colpa ne di Pescante ne della Rai se a Barcellona la promozione iniziò con due anni di anticipo e qui ci si interrogava quest'estate su quale sarebbe stata la miglior strategia di comunicazione.
Il fatto è che il monoblocco cittadino ha voluto gestire in proprio e senza interferenza alcuna il business olimpico e dopo aver speso i finanziamenti esistenti ed essersi trovato a corto di soldi non ha saputo fare di meglio che chiedere aiuto al Governo, solito sistema che da anni, in forme diverse, tiene in piedi l'economia cittadina.
E si lamentano dell'accusa di provincialismo?
Ma per favore!
Almeno un briciolo di dignità, ogni tanto, si potrebbe averlo.