New Technology

18/09/2006

Quando gli effetti sono troppo speciali

Autore: Alberico Barattieri
Tratto da: The Daily Bit
Lo show di Steve Jobs la settimana passata non ci aveva entusiasmato. Una nuova serie di iPod, che a parte fronzoli ed implementazioni varie vedevano nel re-design dell'iPod Shuffle la sola vera novità. Per il resto, dal lato hardware non ci sono stati che annunci, come quello del iTV (nome provvisorio), un box multimediale per la gestione sul televisore di casa dei contenuti dei nostri Mac/PC, sempre che abbiano installato iTunes.

E qui casca l'asino. La nuova versione (7) è anch'essa stata ridisegnata per poter gestire i nuovi contenuti multimediali disponibili sullo store. Ma le nuove implementazioni hanno reso molto instabile il programma (su Mac) con continue chiusure inattese. Basta saltare da un punto all'altro di un brano, passare da una playlist ad un altra, cambiare una informazione nell'apposito pannello ed iTunes 7 crolla miseramente.
Facendo danni, perché ad un certo punto può capitare che non trovi più il database dei brani (che c'è ma evidentemente è corrotto dall'ultimo crash) e non sia più possibile vedere le proprie playlist, semplici e smart, che tutte le informazioni riguardanti i brani da caricare sul vostro iPod (le caselle di spunta) o le classifiche, i dati sull'ascolto, eccetera.

Naturalmente non è possibile tornare indietro ed il lavoro di organizzazione dei files che avevate accuratamente sviluppato negli anni non esiste più, potete al massimo re importare tutti i brani della vostra cartella iTunes.

Nell'attesa che Apple corra ai ripari, consigliamo di non installare la versione 7 di iTunes e di tenervi stretta la precedente 6.05. Tenendo presente anche che la versione 7 modifica la struttura del database e che quindi non è possibile riaprirlo in seguito con la precedente versione.