Recensioni

23/01/2007

Le vie della sete

Autore: Alberico Barattieri

Il nome di Ardito Desio, nella memoria collettiva, è legato alla conquista del K2 nel 1954. Ma quest'uomo, classe 1897, nella sua lunga vita ha girato in lungo ed in largo questo nostro pianeta. Delle molte esplorazioni da lui compiute, l'oggetto di questo libro prende in considerazione il periodo che va dal 1926 al 1940 in terra libica.

Siamo negli anni della riconquista della parte interna della Libia. Muoversi in sicurezza è estremamente difficile, non esistono carte dettagliate e anche la ricognizione aerea è ai suoi albori. In più le autorità militari, preoccupate di non mettere a repentaglio la vita (e doversene assumere le conseguenze) di questo geologo entusiasta, rendono penoso riuscire ad ottenere i permessi, i mezzi e gli uomini necessari.
Ciononostante Desio, inarrestabile, prima guida diverse carovane composte da cammelli attraverso le sabbie e le hammada del sud libico e poi, via via che la tecnologia ed  mezzi lo consentono, vere e proprie spedizioni che culminano nell'esplorazione del Tibesti con tanto di supporto aereo e con la scoperta del petrolio, ormai troppo tardi per essere sfruttata: l'Italia si apprestava ad entrare in guerra.

Scritto come un racconto più che come un diario di esplorazione, permette di cogliere il "clima" che si respirava all'epoca attraverso numerosi aneddoti narrati in "presa diretta".


Le vie della sete.
Esplorazioni sahariane

Ardito Desio
Polaris, percorsi e culture
ISBN 88-6059-005-1