Economia & Politica

Le Belve #27

Autore: Giannino, Seminerio, Cifarelli, Carnevale Maffè
Tratto da: Radio Capital

La puntata di sabato 4 aprile 2020

Per l’attualità della settimana, il crollo verticale di attività economica a livello globale, che rende questa crisi diversa e assai più grave rispetto a quella del 2008; la disfatta del sito Inps e di un sistema basato su istanze che coesistono con una mole di informazioni personali in possesso delle amministrazioni pubbliche che giustificherebbe l’inversione dei processi di erogazione. I messaggi contraddittori di autorità e scienziati, e l’aumento di sanzioni per violazioni delle norme di quarantena. Il fermo delle attività produttive in base agli assai inadeguati codici Ateco ha congelato settori che risulteranno vitali per la nostra economia, oltre ad aver messo fuori gioco le imprese italiane presenti in catene globali di fornitura, col rischio di essere sostituite e non poter rientrare quando l’emergenza sarà alle spalle. Ne parliamo con Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma, Federazione nazionale costruttori macchine per agricoltura. Lo Stato mette a disposizione delle imprese garanzie per liquidità, da veicolare attraverso il sistema bancario. Ma non è così semplice: col crollo dei fatturati entra in azione il diritto fallimentare ed il rischio è quello di bloccare le “tubazioni” idrauliche dell’economia. Ne parliamo con Fabio Bolognini, imprenditore fintech e consulente specialista di credito e ristrutturazioni di piccole e medie imprese. È arrivato per l’Eurozona il “momento Hamilton”, cioè la messa in comune di debito? E cosa vuole esattamente il governo italiano dal MES e riguardo al MES? Ne parliamo con Michele Boldrin, che coglie l’occasione per lanciare una “provocazione” su come recuperare risorse pubbliche in questo momento di inattività collettiva mentre nel paese si moltiplicano le suggestioni per la solita patrimoniale salvifica. 


ARTICOLI CORRELATI