05/03/2004
iLife04
Autore: Alberico Barattieri
Tratto da: The Daily Bit
Quando uscì la prima versione di iLife si trattava in parte di versioni migliorate delle iApplication che accompagnano di serie ogni computer della casa di Cupertino.
Ora la nuova versione ci propone delle versioni delle iApplication aggiornate o completamente nuove, con innovazioni nella qualità e quantità di features, oltre ad un prodotto completamente nuovo: GarageBand.
iTunes.
Di iTunes (versione 4.2) ormai si sa tutto. E' stata la prima applicazione della serie "i" ad essere realizzata ed esiste anche in versione Windows. Di quest'ultima release, oltre alla razionalizzazione delle librerie di brani, che essendo completamente trasparente all'utente viene percepita solo con un più veloce tempo di visualizzazione, si distingue per la possibilità di condividere le librerie con altri computer sulla stessa rete. Grazie alla tecnologia Rendezvous di Apple (adottata anche da altri produttori di hardware) è possibile accedere alla libreria di qualsiasi altro computer e di suonarne i brani. Purtroppo non è possibile utilizzare il servizio iTunes Music Store, al momento non disponibile in Europa.
iPhoto.
Più veloce, più efficiente, più user friendly. Anche in iPhoto (che salta dalla versione 2.0 alla 4.0) la gestione delle librerie è stata trasformata. Ora è gestita da un vero e proprio database ed i tempi di caricamento, scrolling e visualizzazione sono drasticamente migliorati, anche con macchine non proprio recenti. Inoltre ora è possibile gestire fino a 25000 immagini. Sono state anche ampliate le possibilità di gestione degli album e l'assegnazione di "stelle" da zero a cinque per fare una classifica delle immagini, esattamente come avviene, per la musica, in iTunes. Le presentazioni possono essere ora arricchite di un numero superiore di transizioni oltre che accompagnate da brani scelti dalla vostra libreria di iTunes diretttamente da iPhoto.
iMovie.
Finalmente tutti quei piccoli bachi di stabilità che affliggevano la versione 3 sono spariti. Ora con la 4 è possibile gestire video anche superiori all'ora senza che la stabilità ne risenta. Migliorata l'applicazione dei filtri, ora possibile su spezzoni multipli e non contigui, presenta una rinnovata interfaccia per l'esportazione dei filmati che è stata rinominata "condividi". Grazie a questa voce ed alla sua organizzazione è ora più semplice esportare i video senza perdersi tra tutte le possibilità di codifica possibili. Sempre presente il pannello iDVD che permette la marcatura dei capitoli e l'esportazione diretta nel programma per la creazione dei DVD. Naturalmente è possibile utilizzare i contenuti delle proprie librerie iTunes e IPhoto.
iDVD
La rinnovata versione di iDVD ha, innanzi tutto, una opzione di cui si sentiva fortemente la mancanza. E' ora possibile utilizzare il programma e costruire il proprio DVD anche senza avere un SuperDrive incorporato nel proprio Mac. Si può quindi realizzare il progetto e poi "stamparlo" su DVD da una macchina che sia provvista di SuperDrive. Per facilitare il trasporto del progetto è stat creata la nuova voce da menu "Archivia progetto" che consente di riunire in un unico file tutti i pezzi che compongono la nostra creazione. Non è invece possibile "stampare" il DVD su masterizzatori di terze parti. Altre novità le riscontriamo in una nuova serie di layout (temi), nella possibilità di realizzare slideshow con transizioni, nella vista "mappa" che permette di vedere lo schema ad albero del nostro progetto, nella possibilità di inserire un filmato introduttivo e transizioni tra i diversi layout.
GarageBand
E' la novità più eclatante di iLife04. Si tratta di un software che permette in maniera intuitiva, anche a chi non conosce la musica, di realizzare le proprie colonne sonore (e anche di più). Non siamo dei tecnici del settore ma risulta evidente come con pochi click sia possibile creare sottofondi sonori e giocare con i diversi strumenti campionati a disposizione. la possibilità di collegare strumenti esterni (Apple offre la tastiera M-Audio Keystation a 99 Euro) e campionare qualsiasi fonte sonora. Il programma lavora indifferentemente con files Audio e Midi. Il numero di loop che Apple fornisce di serie è già cospicuo (l'installazione occupa circa 2 gigabite) ma è disponibile (a 99 Euro) il GarageBand Jam Pack con duemila loop e cento strumenti e preset supplementari. Trattandosi di un programma completamente nuovo pubblicheremo più avanti una prova più approfondita. Per il momento possiamo dire che si tratta di un applicazione che da dipendenza, nel senso che è facile non accorgersi delle ore che passano mentre, virtualmente, si strimpella.
iLife04 fa fare un ulteriore passo avanti nel trasformare i nostri Mac in una stazione multimediale ad un costo veramente esiguo (49 Euro). Certo non si tratta di programmi "pro" ma quello che fanno può ampiamente bastare (ed avanzare) alla stragrande maggioranza degli utenti, anche professionali.
Ora la nuova versione ci propone delle versioni delle iApplication aggiornate o completamente nuove, con innovazioni nella qualità e quantità di features, oltre ad un prodotto completamente nuovo: GarageBand.
iTunes.
Di iTunes (versione 4.2) ormai si sa tutto. E' stata la prima applicazione della serie "i" ad essere realizzata ed esiste anche in versione Windows. Di quest'ultima release, oltre alla razionalizzazione delle librerie di brani, che essendo completamente trasparente all'utente viene percepita solo con un più veloce tempo di visualizzazione, si distingue per la possibilità di condividere le librerie con altri computer sulla stessa rete. Grazie alla tecnologia Rendezvous di Apple (adottata anche da altri produttori di hardware) è possibile accedere alla libreria di qualsiasi altro computer e di suonarne i brani. Purtroppo non è possibile utilizzare il servizio iTunes Music Store, al momento non disponibile in Europa.
iPhoto.
Più veloce, più efficiente, più user friendly. Anche in iPhoto (che salta dalla versione 2.0 alla 4.0) la gestione delle librerie è stata trasformata. Ora è gestita da un vero e proprio database ed i tempi di caricamento, scrolling e visualizzazione sono drasticamente migliorati, anche con macchine non proprio recenti. Inoltre ora è possibile gestire fino a 25000 immagini. Sono state anche ampliate le possibilità di gestione degli album e l'assegnazione di "stelle" da zero a cinque per fare una classifica delle immagini, esattamente come avviene, per la musica, in iTunes. Le presentazioni possono essere ora arricchite di un numero superiore di transizioni oltre che accompagnate da brani scelti dalla vostra libreria di iTunes diretttamente da iPhoto.
iMovie.
Finalmente tutti quei piccoli bachi di stabilità che affliggevano la versione 3 sono spariti. Ora con la 4 è possibile gestire video anche superiori all'ora senza che la stabilità ne risenta. Migliorata l'applicazione dei filtri, ora possibile su spezzoni multipli e non contigui, presenta una rinnovata interfaccia per l'esportazione dei filmati che è stata rinominata "condividi". Grazie a questa voce ed alla sua organizzazione è ora più semplice esportare i video senza perdersi tra tutte le possibilità di codifica possibili. Sempre presente il pannello iDVD che permette la marcatura dei capitoli e l'esportazione diretta nel programma per la creazione dei DVD. Naturalmente è possibile utilizzare i contenuti delle proprie librerie iTunes e IPhoto.
iDVD
La rinnovata versione di iDVD ha, innanzi tutto, una opzione di cui si sentiva fortemente la mancanza. E' ora possibile utilizzare il programma e costruire il proprio DVD anche senza avere un SuperDrive incorporato nel proprio Mac. Si può quindi realizzare il progetto e poi "stamparlo" su DVD da una macchina che sia provvista di SuperDrive. Per facilitare il trasporto del progetto è stat creata la nuova voce da menu "Archivia progetto" che consente di riunire in un unico file tutti i pezzi che compongono la nostra creazione. Non è invece possibile "stampare" il DVD su masterizzatori di terze parti. Altre novità le riscontriamo in una nuova serie di layout (temi), nella possibilità di realizzare slideshow con transizioni, nella vista "mappa" che permette di vedere lo schema ad albero del nostro progetto, nella possibilità di inserire un filmato introduttivo e transizioni tra i diversi layout.
GarageBand
E' la novità più eclatante di iLife04. Si tratta di un software che permette in maniera intuitiva, anche a chi non conosce la musica, di realizzare le proprie colonne sonore (e anche di più). Non siamo dei tecnici del settore ma risulta evidente come con pochi click sia possibile creare sottofondi sonori e giocare con i diversi strumenti campionati a disposizione. la possibilità di collegare strumenti esterni (Apple offre la tastiera M-Audio Keystation a 99 Euro) e campionare qualsiasi fonte sonora. Il programma lavora indifferentemente con files Audio e Midi. Il numero di loop che Apple fornisce di serie è già cospicuo (l'installazione occupa circa 2 gigabite) ma è disponibile (a 99 Euro) il GarageBand Jam Pack con duemila loop e cento strumenti e preset supplementari. Trattandosi di un programma completamente nuovo pubblicheremo più avanti una prova più approfondita. Per il momento possiamo dire che si tratta di un applicazione che da dipendenza, nel senso che è facile non accorgersi delle ore che passano mentre, virtualmente, si strimpella.
iLife04 fa fare un ulteriore passo avanti nel trasformare i nostri Mac in una stazione multimediale ad un costo veramente esiguo (49 Euro). Certo non si tratta di programmi "pro" ma quello che fanno può ampiamente bastare (ed avanzare) alla stragrande maggioranza degli utenti, anche professionali.